Annata da ricordare per il Bergamo Baseball

Il 2017 volge ormai al termine per la società Bergamo Walls Baseball & Softball. Un anno che ha regalato grandi soddisfazioni sotto tutti i punti di vista allo sport del batti e corri orobico. All’ onore della cronaca è salito in primis Leonardo Seminati. Nella squadra dei Walls ha mossleo-04-1o i primi passi che lo hanno portato poi sino ad essere il primo battitore italiano a firmare un contratto con una franchigia delle major league americane: i Cincinnati Reds.

Seminati, è stato inoltre capitano della nazionale italiana ai mondiali juniores a Toronto, per i quali è stato convocato e schierato anche un altro giovanissimo atleta dei Walls, Gabriel Dall’ Agnese. Il lanciatore orobico, cresciuto tantissimo nel 2017, è stato uno degli ultimi aggregati e si è guadagnato uno spazio crescente partita dopo partita. Ha accumulato così un’ esperienza importante che gli servirà per il proseguo della carriera.

Positiva anche la stagione della squadra senior, che dopo aver vinto il titolo lombardo ABL, si giocherà l’alloro nazionale tra un paio di settimane a Roma, mentre la squadra juniores si giocherà il successo nella coppa Lombardia.

Nonostante i risultati di blasone, le maggiori soddisfazioni sono arrivate però dall’ attività promozionale, che ha visto le porte della squadra aperte a tutti coloro che desideravano provare questo sport. Una situazione che ha fatto crescere sensibilmente il numero di atleti, soprattutto giovani, ed arrivare a compimento il progetto softball, con la rinascita della squadra femminile, che si sta già allenando e verrà schierata nel campionato 2018.

Un successo che è solamente il primo passo verso il consolidamento dello sport del batti e corri a Bergamo, che per il 2018 schiererà in campionato 4 squadre: la formazione ragazzi, juniores, ABL e la formazione femminile del Softball.

Le porte della squadra sono aperte a tutti coloro che desiderano provare uno sport diverso, dove nonviene richiesta una particolare fisicità, ma nel quale viene prima di tutto insegnato a lavorare in gruppo, fare delle scelte e rispettare compagni ed avversari.